Spetta il tax credit locazioni anche se il canone è versato attraverso l’escussione di una fideiussione
L’art. 28 del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77) ha introdotto un credito d’imposta per i canoni di locazione, di leasing o di concessione di immobili adibiti ad uso non abitativo, destinati allo svolgimento dell’attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all’esercizio abituale e professionale dell’attività di lavoro autonomo. Il credito d’imposta è commisurato all’importo versato nel periodo d’imposta 2020 con riferimento a ciascuno dei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno e per le strutture turistico-ricettive con attività solo stagionale con riferimento a ciascuno dei mesi di aprile, maggio, giugno e luglio.
Ai soggetti locatari esercenti attività economica, il credito d’imposta spetta a condizione che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento di almeno il 50% rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente.
L’art. 8 del decreto “Ristori” (D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modifiche dalla Legge 18 dicembre 2020, n. 176) ha esteso il credito d’imposta in esame ai canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e di affitto d’azienda dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrati nel periodo d’imposta precedente, alle imprese operanti nei settori di cui ai codici ATECO indicati all’Allegato 1 annesso al medesimo decreto legge.
Al riguardo, con la Risposta all’istanza di interpello 17 marzo 2021, n. 185, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’escussione della fideiussione costituisce una modalità di “versamento” del canone e pertanto integra il presupposto richiesto ai fini della fruizione del credito d’imposta. Nella fattispecie sottoposta all’esame dell’Agenzia, era previsto il pagamento del canone attraverso l’escussione di una fideiussione posta a garanzia dello stesso ed inserita in un’apposita clausola del contratto di locazione.