Riforma fiscale: le proposte dell’ATI
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L’attuale sistema tributario avverte l’esigenza di una riforma capace di “rispondere in maniera indifferibile ed urgente a tre obiettivi fondamentali: semplificazione; equità; lotta all’evasione e all’elusione fiscale”: lo ha sottolineato ieri l’Associazione Tributaristi Italiani (ATI) nel corso di una audizione che si è tenuta presso la Commissioni riunite Finanze di Camera e Senato.
“Per raggiungere questi obiettivi – si legge nel documento dei tributaristi – dobbiamo necessariamente prendere in considerazione I’attuale disastrosa situazione che è evidenziata da aspetti incontrovertibili:
- carico di insoluto da parte dell’Agenzia della Riscossione;
- evasione fiscale che non accenna a diminuire (fonte Corte dei Conti);
- contenzioso tributario che sta mettendo in grave affanno le Commissioni Tributarie e, soprattutto, la Corte di Cassazione.
Per l’ATI, la riforma dovrebbe essere “fondata su tre principi portanti:
- Riduzione significativa della pressione fiscale;
- Possibilità di deduzione di tutti i costi di qualsiasi natura ed importo, mutuando positive esperienze adottate in altri Paesi;
- Inasprimento deciso delle sanzioni applicabili agli evasori fiscali”.
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