Imposta sui servizi digitali (ISD): chiusa la consultazione pubblica sul provvedimento attuativo
Attraverso un comunicato stampa diffuso ieri, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che si è conclusa la consultazione pubblica sulla bozza di provvedimento attuativo dell’imposta sui servizi digitali (ISD), introdotta dalla legge di Bilancio 2019: sono oltre 40 i contributi inviati da professionisti, associazioni di categoria ed operatori. Il provvedimento sarà seguito da una circolare.
Nella bozza del provvedimento sono state definite le modalità di determinazione della base imponibile, i criteri di collegamento con il territorio dello Stato e gli obblighi contabili connessi, nonchè le modalità per il versamento dell’imposta e per l’invio della dichiarazione annuale.
Si ricorda che l’ISD è pari al 3% dei ricavi derivanti da determinati servizi digitali realizzati da imprese di rilevanti dimensioni. In particolare, l’imposta è dovuta da imprese, anche non residenti, con ricavi globali pari ad almeno 750 milioni di euro, a condizione che abbiano conseguito almeno 5,5 milioni di euro di ricavi derivanti da determinati servizi digitali realizzati in Italia.
Il versamento dell’imposta avverrà a partire dal 2021 in relazione ai servizi digitali prestati nel 2020.