Cndcec: “Insufficiente il rinvio delle scadenze fiscali al 10 dicembre”
“Il rinvio delle scadenze fiscali al 10 dicembre è insufficiente, siamo subissati da segnalazioni di nostri iscritti in affanno che chiedono giustamente di avere più tempo a disposizione”: lo ha affermato il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Massimo Miani, secondo il quale occorre “disporre una proroga dei termini per la presentazione delle dichiarazioni fiscali che vada almeno all’inizio del 2021”.
Il Cndcec chiede pertanto al Governo “di decidere solo dopo aver molto, molto attentamente riflettuto su quale delle due legittime aspirazioni sia totalmente fuori dalla realtà. Quella di chi, alla luce della seconda ondata di pandemia in corso, che vede moltissimi operatori in grave difficoltà nella gestione degli invii telematici, chiede un rinvio al 2021; oppure quella di chi, nonostante la seconda ondata di pandemia in corso, chiede l’invio come se si fosse in condizioni di normale operatività”.
Si ricorda che la mini-proroga al 10 dicembre 2020 è prevista dal decreto “Ristori-quater” (D.L. 30 novembre 2020, n. 157).