Apparecchi da intrattenimento, rinviate le scadenze del 22 novembre
Per il 2020, il versamento del canone di concessione sugli apparecchi da intrattenimento inerente al quinto periodo contabile (mesi di settembre e ottobre), in scadenza il 22 novembre 2020, è prorogato al 18 dicembre 2020, così come il versamento del saldo relativo al PREU del bimestre settembre/ottobre: lo ha reso noto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con la Determinazione direttoriale 18 novembre 2020, Prot. n. 420165/RU. Inoltre:
- gli acconti PREU per il bimestre novembre/dicembre, in scadenza il 28 novembre e il 13 dicembre sono annullati;
- il terzo acconto PREU, in scadenza il 28 dicembre, è anticipato al 18 dicembre ed è pagato per un importo pari a 1/6 del dovuto;
- il pagamento del saldo PREU e del canone concessorio del bimestre novembre-dicembre rimane invariato alla data di scadenza del 22 gennaio 2021.
Al riguardo si ricorda che sono tenuti al versamento del canone di concessione sugli apparecchi da intrattenimento i concessionari della rete telematica di cui all’art. 14-bis, comma 4, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 640. L’adempimento dev’essere effettuato tramite il modello F24-accise (codice tributo “5185-canone ed interessi previsti dalla convenzione per l’affidamento in concessione dell’attivazione e della conduzione operativa della rete per gli apparecchi di cui all’art. 110, c.6, del TULPS (risoluzione n. 239/E del 6 settembre 2007)”. Sono tenuti al pagamento del PREU gli esercenti attività di intrattenimento (concessionario di rete) ai quali Aams-Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato ha rilasciato il nulla osta per gli apparecchi e i congegni da divertimento per il gioco lecito.