Commercio elettronico: nuove norme UE per lo scambio dei dati sui pagamenti dell’Iva
Sono state adottate dal Consiglio europeo una Direttiva e ed un Regolamento contenente nuove norme per la tracciabilità degli acquisti tramite piattaforme di commercio elettronico (e-commerce). Le nuove disposizioni, che si applicheranno a partire dal 1º gennaio 2024, consentiranno agli Stati membri di raccogliere la documentazione resa disponibile per via elettronica dai prestatori di servizi di pagamento (quali ad esempio le banche) e di creare un nuovo sistema elettronico centrale per l’archiviazione delle informazioni sui pagamenti ai fini di contrastare l’elusione ai fini Iva.
I due testi legislativi vanno ad integrare la disciplina Iva per il commercio elettronico, in vigore dal prossimo gennaio 2021, che prevede nuovi obblighi in materia di Iva per i mercati online e norme di conformità semplificate per le imprese online, in particolare disponendo:
- modifiche della direttiva IVA che introducono l’obbligo, per i prestatori di servizi di pagamento, di conservare la documentazione sui pagamenti transfrontalieri relativi al commercio elettronico. Tali dati saranno poi messi a disposizione delle autorità fiscali nazionali, tenendo in considerazione sicurezza informatica e protezione dei dati;
- modifiche del regolamento sulla cooperazione amministrativa nel settore dell’Iva. Tali modifiche stabiliscono in dettaglio le modalità di collaborazione tra le autorità fiscali del settore per individuare le frodi in materia di Iva e controllare il rispetto degli obblighi relativo all’imposta.