La legge di Bilancio passa al Senato con fiducia
Nella tarda serata di ieri l’Aula del Senato, con 166 voti favorevoli e 128 contrari, ha votato la fiducia al maxiemendamento al disegno di legge di Bilancio 2020, interamente sostitutivo della prima sezione del Ddl A.S. 1586, che ora passerà all’esame della Camera per l’approvazione finale sempre con fiducia.
Numerose le novità introdotte dalla Manovra: dalla proroga delle detrazioni fiscali previste per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica al “nuovo” credito d’imposta riconosciuto per gli investimenti in ricerca e sviluppo, dalla sterilizzazione delle clausole di salvaguardia alla plastic e sugar tax, dall’unificazione Imu e Tasi al nuovo trattamento fiscale dei buoni pasto.
Si segnala inoltre l’abrogazione, a decorrere dal 1° gennaio 2020, dello sconto in fattura generalizzato sulle spese per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico, possibilità attualmente è prevista dall’art. 10, commi 1, 2, 3 e 3-ter , del D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58. Lo sconto sarà consentito unicamente per gli interventi di ristrutturazione importante “di primo livello” sulle parti comuni degli edifici condominiali, con un importo di spesa superiore a 200mila euro.
La presidenza del Senato ha invece dichiarato l’inammissibilità di alcune norme contenute nel maxi-emendamento, tra cui la Tobin tax allo 0,04 per cento, la liberalizzazione della cannabis light e lo slittamento al 2022 della fine del regime di maggior tutela per le bollette elettriche, che rimane fissato al 1° luglio 2020.