Sigarette elettroniche, codici tributo “5467” e “5468” per versare indennità di mora e interessi
| News
Con la Risoluzione 15 ottobre 2019, n. 86/E, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo “5467” e “5468”, utilizzabili ai fini del versamento (con il modello “F24 Accise”) rispettivamente delle indennità di mora e degli interessi sull’accisa relativa ai prodotti succedanei dei prodotti da fumo, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del D.M. 29 dicembre 2014. Tali somme sono dovute in caso di ritardato pagamento dell’imposta di cui all’art. 62-quater, comma 1-bis, del D.Lgs. 26 ottobre 1995, n. 504 (Testo Unico Accise). Si ricorda che:
- l’art. 11, comma 22, del D.L. 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modifiche dalla Legge 9 agosto 2013, n. 99, ha introdotto nel richiamato D.Lgs. 26 ottobre 1995, n. 504, l’art. 62-quater, ai sensi del quale a decorrere dal 1° gennaio 2014 i prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonee a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché i dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio, che ne consentono il consumo, sono assoggettati ad imposta di consumo nella misura pari al 58,5 per cento del prezzo di vendita al pubblico;
- con il D.M. 16 novembre 2013, emanato in attuazione del citato art. 62-quater, comma 4, del D.Lgs. 26 ottobre 1995, n. 504, furono stabiliti:
- il contenuto e le modalità di presentazione dell’istanza ai fini dell’autorizzazione all’istituzione e gestione dei depositi;
- le procedure per la variazione dei prezzi di vendita al pubblico dei prodotti;
- le modalità di prestazione della cauzione;
- le modalità di tenuta dei registri e documenti contabili, di liquidazione e versamento dell’imposta di consumo, anche in caso di vendita a distanza, nonché di comunicazione degli esercizi che effettuano la vendita al pubblico;
- infine, con il D.M. 12 febbraio 2014 – modificativo del D.M. 16 novembre 2013 – furono introdotte semplificazioni nella procedura di autorizzazione e di verifica dei requisiti necessari per l’istituzione e la gestione dei depositi di prodotti succedanei dei prodotti da fumo, nonché per l’esercizio dell’attività di rappresentante fiscale.
Articoli recenti
IRES premiale: i requisiti da rispettare
19 Dicembre 2024
Reverse charge sotto condizione
19 Dicembre 2024
Adempimento collaborativo: pronto il nuovo modello di adesione
18 Dicembre 2024
Un ravvedimento per 48 mila
18 Dicembre 2024