Dal 10 al 25 agosto sospesa la notifica degli atti di Agenzia Entrate-Riscossione (ma non di quelli “inderogabili”)
Dal 10 al 25 agosto sarà sospesa da parte di Agenzia delle Entrate-Riscossione la notifica di circa 800mila atti: lo ha affermato la stessa Amministrazione fiscale con un comunicato stampa pubblicato ieri. Si tratta in particolare di 492.885 atti tra cartelle e avvisi che sarebbero arrivati per posta e 305.726 da notificare tramite pec. Non sarà invece sospesa la notifica degli atti cosiddetti “inderogabili”.
Dallo scorso 1° agosto fino al 4 settembre, inoltre, opera la sospensione dei termini per la trasmissione dei documenti e delle informazioni richiesti ai contribuenti dall’Agenzia delle Entrate o da altri enti impositori, esclusi quelli relativi alle richieste effettuate nel corso delle attività di accesso, ispezione e verifica, nonché delle procedure di rimborso ai fini dell’Iva, nonché per il pagamento degli avvisi bonari.
Sono invece sospesi dal 1° al 31 agosto i termini relativi al processo civile, amministrativo e tributario. In materia si rinvia all’art. 1, comma 1, della Legge 7 ottobre 1969, n. 742 e all’art. 7-quater, commi 16 , 17 e 18 , della Legge 22 ottobre 2016, n. 193.