Pronta la nuova tassonomia XBRL 2018 per le società di capitali
XBRL Italia ha pubblicato sul proprio sito la nuova tassonomia PCI_2018-11-04, per la codifica dei bilanci chiusi a partire dal prossimo 31 dicembre 2018, con facoltà di applicazione anticipata, che sostituirà la versione 2017-07-06 attualmente vigente.
Il nuovo tracciato è destinato alla codifica dei bilanci d’esercizio e consolidati redatti, rispettivamente, secondo gli artt. 2423 e ss. c.c. e secondo le disposizioni del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991; non si applica, quindi, ai soggetti che redigono i propri conti annuali e consolidati secondo i principi contabili internazionali. Tale tracciato, inoltre, si riferisce ai bilanci d’esercizio e consolidati redatti secondo le regole contabili post D.Lgs. n. 139/2015, mentre per il deposito dei bilanci relativi a periodi amministrativi iniziati prima del 1° gennaio 2016 si dovrà utilizzare la Tassonomia PCI_2015-12-14.
Tra le novità da segnalare rispetto alla precedente versione 2017-07-06:
- la suddivisione in più campi testuali della sezione «Nota integrativa, parte iniziale», che viene ristrutturata in una serie di cinque sottocampi testuali intestati, al fine di favorire una migliore distribuzione e identificabilità di alcuni punti chiave quali:
– i principi di redazione utilizzati;
– la disclosure dovuta in caso di deroghe eccezionali ai sensi del quinto comma dell’art. 2423 c.c.;
– l’informativa richiesta dall’Oic 29 in caso di cambiamento dei principi contabili e di correzione di errori rilevanti;
– l’informativa riguardante le problematiche incontrate nella comparabilità e nell’adattamento rispetto alle voci dell’esercizio precedente;
– l’illustrazione dei criteri di valutazione applicati, nonchè un campo testuale residuale per eventuali altre informazioni introduttive richieste dalla legge o dai principi contabili.
- l’introduzione di una sezione dedicata denominata «Informazioni relative alle cooperative» nell’ambito della parte della nota integrativa dedicata alle altre informazioni, al cui interno è stato creato un campo testuale distinto per ogni articolo del codice civile di riferimento, per favorire una loro migliore rappresentazione
- l’introduzione nella sezione «Nota integrativa, altre informazioni» del campo testuale «Informazioni ex art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017, n. 124» dedicato ai contributi pubblici. Tale legge prevede infatti che, a partire dal 2018, “le imprese che ricevono sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici di qualunque genere dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al primo periodo sono tenute a pubblicare tali importi nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa dell’eventuale bilancio consolidato”, precisando al comma 127 che “al fine di evitare l’accumulo di informazioni non rilevanti, l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 125 e 126 non sussiste ove l’importo delle sovvenzioni, dei contributi, degli incarichi retribuiti e comunque dei vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dal soggetto beneficiario sia inferiore a 10mila euro nel periodo considerato”.
La nuova Tassonomia PCN_2018-11-04 diverrà obbligatoria con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del comunicato del Ministero dello sviluppo economico.