Ampliata la nozione di “esportatore registrato”
Con la Nota 2 novembre 2018, n. 100970/R.U. , l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alle novità introdotte in materia di regimi doganali per effetto dell’entrata in vigore del Regolamento Ue n. 2018/1063, modificativo del Regolamento n. 2446/2015.
Nel documento si sottolinea tra l’altro che viene ampliata la deroga – già prevista dalla normativa previgente – relativa alla possibilità di utilizzare mezzi diversi dai procedimenti informatici per la presentazione della domanda volta ad ottenere la qualifica di esportatore registrato: tale possibilità, infatti, ora viene estesa anche a tutte le comunicazioni e a tutti gli scambi di informazioni sulle domande e sulle decisioni concernenti la qualifica di esportatore registrato, nonché su ogni altro atto successivo relativo alla gestione delle citate decisioni. Detta deroga ha natura temporanea.
Sono state inoltre apportate modifiche alla definizione di “esportatore registrato”, al fine di includervi anche gli esportatori stabiliti e registrati in uno Stato membro ai fini dell’esportazione di prodotti originari dell’Unione europea verso un Paese o un territorio con il quale quest’ultima ha un regime commerciale preferenziale.
Di conseguenza, tali esportatori potranno compilare dichiarazioni di origine al fine di beneficiare del regime commerciale preferenziale in questione.