Obblighi allargati sul denaro contante in entrata e in uscita dall’UE
Più ampi gli obblighi di dichiarazione del denaro contante per chi entra od esce dalla UE. Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato ieri un regolamento finalizzato a facilitare i controlli sul denaro contante in entrata o in uscita dall’UE, facendo seguito a un accordo raggiunto con il Parlamento europeo lo scorso giugno.
La definizione di denaro contante prevista dal nuovo regolamento include ora non soltanto le banconote, ma anche altri strumenti o beni altamente liquidi, quali:
- assegni;
- assegni turistici (traveller’s cheque);
- carte prepagate;
- oro.
È stato inoltre incluso nel campo di applicazione del regolamento anche il denaro contante inviato per posta, come merce o con corriere.
La nuova legislazione, inoltre, amplia l’obbligo di dichiarare alle autorità doganali il denaro contante di valore pari o superiore a 10.000 euro, in caso di entrata o uscita dalla UE. Tale dichiarazione, già prevista dalle norme esistenti, viene ora richiesta indipendentemente dal fatto che il denaro viaggi insieme al portatore, nel suo bagaglio o nel mezzo di trasporto utilizzato, il quale, su richiesta delle autorità, dovrà metterlo a disposizione a fini del controllo.
Inoltre, anche qualora il denaro contante venga inviato con altri mezzi (“denaro contante non accompagnato”), le autorità competenti avranno la facoltà di chiedere al mittente o al destinatario di presentare una dichiarazione a scopo informativo e di controllare qualsiasi spedizione, pacco o mezzo di trasporto che possa contenere denaro contante non accompagnato.
Gli Stati membri saranno liberi di prevedere controlli nazionali supplementari per i movimenti di denaro contante all’interno dell’Unione ai sensi della legislazione nazionale, semprechè compatibili con le libertà fondamentali dell’Unione.
Il Regolamento, firmato dal Consiglio e il Parlamento europeo, sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione.