Artigiani e commercianti neo-iscritti INPS con riduzione al 50%, inclusi i soci di società

La Legge di Bilancio 2025 introduce un’importante agevolazione contributiva per artigiani e commercianti, che si iscrivono per la prima volta (dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025) alle rispettive gestioni previdenziali INPS. Il comma 186 dell’art. 1 prevede infatti la possibilità di beneficiare di una riduzione del 50% dei contributi previdenziali dovuti per i primi 36 mesi di attività (sia sui fissi che sui percentuali).

Questa misura rappresenta un importante sostegno per i nuovi imprenditori, riducendo significativamente il carico contributivo nei primi anni di attività. Tuttavia, è fondamentale valutare attentamente l’impatto a lungo termine sulla futura pensione, considerando la riduzione del montante contributivo. Difatti, la riduzione del 50% dei contributi previdenziali per i nuovi iscritti alle gestioni artigiani e commercianti nel 2025 offre un’opportunità significativa di risparmio, ma richiede una valutazione ponderata delle implicazioni future sulla propria posizione previdenziale.

Beneficiari e requisiti – L’agevolazione è rivolta a:

• soggetti che si iscrivono per la prima volta nel 2025 alla gestione speciale INPS degli artigiani;
• soggetti che si iscrivono per la prima volta nel 2025 alla gestione speciale INPS degli esercenti attività commerciali;
• collaboratori familiari che si iscrivono per la prima volta alle suddette gestioni nel 2025.

I beneficiari devono percepire redditi d’impresa, inclusi quelli in regime forfetario.

Sono esclusi, d’altro canto, coloro che si reiscrivono alla gestione IVS, nel 2025, dopo essere stati iscritti ad esempio nel 2008-2017. Sono esclusi ex soci di società di persone o capitali già iscritti in passato. Sono esclusi i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS o alle Casse di previdenza.

Caratteristiche dell’agevolazione in sintesi: