Quadro LM: incidenza della sospensione delle attività sul reddito concordato
Il D.M. 16 luglio 2024 – bollinato e in attesa di pubblicazione in G.U. – per i forfettari e il D.M. 14 giugno 2024 per i soggetti ISA individuano alcune situazioni eccezionali che consentono di ridurre ulteriormente il reddito concordato; si tratta, in particolare, dei seguenti casi:
- eventi calamitosi per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza;
- altri eventi straordinari che hanno comportato danni ai locali destinati all’attività tali da renderli totalmente o parzialmente inagibili e non più idonei all’uso, danni rilevanti alle scorte di magazzino tali da causare la sospensione del ciclo produttivo, l’impossibilità di accedere ai locali di esercizio dell’attività, oppure la sospensione dell’attività, laddove l’unico o il principale cliente sia un soggetto il quale, a sua volta, a causa di detti eventi, abbia interrotto l’attività;
- sospensione dell’attività ai fini amministrativi con comunicazione alla Camera di Commercio;
- sospensione della professione con comunicazione all’Ordine o alla Cassa previdenziale di competenza.
Avviando il software aggiornato al 13 luglio 2024 e facendo una simulazione su un lavoratore autonomo, codice ateco 96.09.09, iscritto alla gestione separata, che mostra nel quadro LM un reddito di 11.947 euro per l’anno 2023:
Il reddito concordato proposto (lordo da cui dedurre i contributi previdenziali obbligatori pagati – LM34 nel modello redditi PF 2025 – anno 2024) è pari a 20.140 euro:
Qualora dichiarasse che ha subito degli eventi straordinari del tipo 1 al rigo LM62 (sospensione dell’attività da 30 a 60 giorni) il reddito si ridurrebbe a 18.126 euro:
Qualora dichiarasse che ha subito degli eventi straordinari del tipo 2 al rigo LM62 (sospensione dell’attività da 60 a 120 giorni), il reddito si ridurrebbe a 16.112 euro:
Qualora dichiarasse che ha subito degli eventi straordinari del tipo 3 al rigo LM62 (sospensione dell’attività oltre i 120 giorni), il reddito si ridurrebbe a 14.098 euro:
Si noti che variando i dati del quadro RS – rigo RS381 (indicando come comsumi un importo di 5.000 euro o indicando consumi pari a zero) non varia il reddito concordato del rigo LM 63.