Imposta di bollo I trimestre 2024 alla cassa entro il 31 maggio

Il prossimo 31 maggio 2024 scade il termine per procedere al versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche emesse nel primo trimestre 2024. Appare utile, quindi, riepilogare le regole principali per adempiere correttamente nei casi previsti.

Il pagamento dell’imposta di bollo può avvenire, in via alternativa:

• mediante il servizio presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, con addebito su conto corrente bancario o postale;
• utilizzando il modello F24.

Si ricorda che l’art. 3, comma 4, del D.L. 21 giugno 2022, n. 73 (decreto “Semplificazioni”), intervenendo sull’art. 17, comma 1-bis, lett. a) e b), del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, ha modificato la soglia al di sotto della quale il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche può essere rinviato al trimestre successivo (con riferimento al primo e al secondo trimestre), portandola da euro 250 a euro 5.000.

Pertanto:

• se l’imposta dovuta per le e-fatture emesse nel primo trimestre 2024 è inferiore a 5.000 euro, il versamento può essere effettuato entro il termine previsto per il secondo trimestre (ossia entro il 30 settembre anziché entro il 31 maggio);
• ancora, nel caso i cui l’imposta dovuta complessivamente per le e-fatture emesse nel primo e nel secondo trimestre 2024 risultasse ancora inferiore a 5.000 euro, il versamento potrà essere effettuato per entrambi i trimestri entro il termine previsto per il terzo trimestre (ossia entro il 2 dicembre, posto che il 30 novembre cade di sabato).