Cessione del credito e sconto in fattura
La scadenza per comunicare la cessione del credito e lo sconto in fattura potrebbe essere prorogata dal 16 marzo al 4 aprile. È quanto si apprende dalle parole del presidente del Consiglio nazionale dei Commercialisti, Elbano de Nuccio, il quale ha spiegato che è stata presentata richiesta di proroga al Ministro e al viceministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti e Maurizio Leo. “A fronte della nostra richiesta, abbiamo già ricevuto conferme che il termine sarà prorogato, presumibilmente al 4 aprile 2024”.
Sia per gli interventi eseguiti sulle unità immobiliari, sia per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici, l’esercizio dell’opzione per la cessione del credito va comunicato all’Agenzia delle entrate:
- entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione;
- in caso di cessione della rate residue non fruite, entro il 16 marzo dell’anno di scadenza del termine ordinario di presentazione della dichiarazione dei redditi in cui avrebbe dovuto essere indicata la prima rata ceduta non utilizzata in detrazione;
- in ogni caso utilizzando il modello approvato con provvedimento dell’Agenzia delle entrate 3 febbraio 2022 , n. 35873/2022 (da ultimo modificato dal provv. Agenzia delle Entrate 10 giugno 2022 , n. 202205).
Per effetto della proroga preannunciata dal Consiglio nazionale, che dovrà arrivare per il tramite di apposito provvedimento dell’Agenzia delle entrate, invece, sarà possibile avere più tempo a disposizione per comunicare la cessione del credito e lo sconto in fattura relativi alle spese agevolate dai bonus edilizi sostenute nel 2023.
Anno spese | Termine invio comunicazione |
2020 |
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2021 |
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2022 |
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2023 |
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