Imposta sostitutiva risparmio amministrato: le modalità per richiedere il rimborso

Con la risposta ad interpello n. 28/E del 2 febbraio 2024 l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sulle modalità per il recupero dell’eccedenza di versamento effettuato a titolo d’acconto dell’imposta sostitutiva in regime di risparmio amministrato di cui all’art. 5 del D.Lgs. 21 novembre 1997, n. 461.

Come noto, la disposizione innanzi richiamata presuppone l’utilizzo dell’acconto versato in misura eccedente al dovuto in un’ottica di prosecuzione, da parte dell’intermediario, dell’attività di offerta di servizi di custodia e amministrazione di titoli, quote o certificati, per i quali i contribuenti effettuano l’opzione per il regime del risparmio amministrato.

In tale ottica la norma non prevede espressamente la possibilità di chiedere il rimborso o cedere il credito generatosi dall’applicazione del regime del risparmio amministrato. Tuttavia, il comma 11 dell’art. 6 D.Lgs. n. 461/1997 prevede che “Per la liquidazione, l’accertamento, la riscossione, le sanzioni, i rimborsi e il contenzioso in materia di imposta sostitutiva si applicano le disposizioni previste in materia di imposte sui redditi”.

Nel caso di specie, secondo quanto riportato nell’istanza, l’eccedenza di imposta è stata acquisita dall’interpellante per effetto della cessione di un ramo d’azienda, sicché la cessionaria istante avrebbe potuto utilizzare detto credito a scomputo di eventuali versamenti dell’imposta sostitutiva, di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 461 del 1997.

Tuttavia, l’istante fa presente di non aver «mai storicamente offerto servizi di custodia e amministrazione e, pertanto, di non aver mai esercitato attività che comportassero o che comportino il pagamento dell’imposta sostitutiva in regime di risparmio amministrato”.

L’Agenzia spiega quindi che il contribuente potrà presentare al competente ufficio delle entrate:

• un’apposita richiesta di rimborso, in carta semplice del credito in parola (risultante nel rigo SX46, colonna 8, del modello 770),
• alla quale andrà allegata la presente risposta che contiene i motivi per i quali la richiesta deve intendersi legittima.