Voucher connettività imprese e registrazione contabile: un esempio pratico
Un cliente ha ottenuto il bonus voucher banda larga imprese mediante accreditamento in 36 rate di totali € 2.000,00 (€ 55,55 a rata) in fattura. Il bonus viene erogato come sconto sul canone di connessione a internet. Viene chiesto come rilevare contabilmente l’agevolazione.
Innanzitutto, si ricorda che la Commissione Europea ha approvato la proroga della misura per tutto il 2023. Gli operatori di telecomunicazioni possono quindi, salvo esaurimento delle risorse, attivare i voucher fino al 31 dicembre 2023.
Ad avviso di chi scrive il bonus può rappresentare un contributo in conto esercizio, data la sua natura di ristorno dei costi sostenuti nell’esercizio. Il contributo andrà quindi imputato per competenza nel momento in cui l’impresa acquisirà il diritto all’erogazione secondo ragionevole certezza.
In aderenza a quanto previsto dagli OIC devono essere rilevati in apposita sottovoce della voce “A.5 – Altri ricavi e proventi” del Conto economico:
- i contributi che integrano i ricavi dell’attività caratteristica o delle attività accessorie diverse da quella finanziaria o riducono i relativi costi ed oneri (documento OIC 12, § 56);
- i contributi erogati in occasione di fatti eccezionali, quali calamità naturali come terremoti, inondazioni, ecc., che, fino ai bilanci 2015 dovevano essere rilevati tra i proventi straordinari del Conto economico;
- i contributi in conto esercizio ricevuti per l’acquisto di beni inclusi nelle rimanenze.