Il nuovo OIC 34 e il coordinamento con la e-fattura dal 2024
L’emissione e la contabilizzazione automatica delle fatture elettroniche dal lato attivo potrebbe diventare complessa dal 2024, con l’applicazione del nuovo Oic 34. Si tratta di rivedere sin da ora il processo di fatturazione, per evitare di incorrere a fine anno in operazioni manuali complesse, finalizzate alla redazione dei bilanci.
Identificare e valorizzare con adeguate tecniche contabili, le c.d. «unità elementari di contabilizzazione», è fondamentale nel caso in cui in uno stesso contratto di vendita siano incluse prestazioni diverse, che richiedono una contabilizzazione separata. Va fatta un’analisi del contratto di vendita con l’individuazione dei singoli beni e servizi o delle altre prestazioni, che devono essere trattati separatamente, in quanto dagli stessi possono scaturire più diritti e obbligazioni da contabilizzare separatamente.
Operativamente se nel gestionale tali unità elementari di contabilizzazione non sono distintamente e analiticamente riportate e quindi non generano specifici righi nella fattura, a fine anno si dovrà procedere manualmente, documento per documento.
Qualora il gestionale utilizzato per l’emissione della fattura non sia lo stesso utilizzato per la contabilizzazione, e quindi si sia in grado di acquisire esclusivamente le informazioni presenti nell’Xml sarà necessario controllare la struttura delle fatture emesse, accertandosi che sia possibile la contabilizzazione automatica anche di tutte le unità elementari.
Le nuove regole non si applicano alle società che redigono il bilancio in forma abbreviata o alle microimprese, che possono non applicare la segmentazione. Se viene fatta la scelta contabile di adottare il disposto, essa va applicata a tutte le transazioni che generano ricavi.
Già oggi comprendere queste criticità porta ad essere preparati a gestire il processo.