PNRR, Corte dei Conti: 400 milioni per l’imprenditoria femminile
Con la Delibera n. 10/2022, il Collegio del controllo concomitante della Corte dei Conti ha approvato l’analisi condotta sullo stato di realizzazione dell’intervento, previsto nell’ambito della missione “Inclusione e coesione” del PNRR, denominato “Creazione di imprese femminili”, che interesserà 2.400 aziende italiane entro il 2026, di cui 700 nell’obiettivo intermedio del secondo trimestre 2023.
Le risorse complessive messe a disposizione nel PNRR per incentivare la partecipazione delle donne al mondo produttivo e supportare le imprese femminili, nuove o già costituite, in ogni regione italiana per ridurre il divario territoriale, ammontano a 400 milioni di euro.
Al riguardo si ricorda quanto segue:
- l’art. 1, commi 97 e seguenti, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di Bilancio 2021), ha previsto l’istituzione di un Fondo a sostegno dell’impresa femminile, con una dotazione complessiva di 40 milioni di euro, di cui 20 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022, al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile nonché la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile;
- il comma 103 del citato art. 1 della Legge n. 178/2020, ha demandato a un successivo decreto ministeriale la determinazione della ripartizione della dotazione finanziaria del Fondo tra i diversi interventi, le modalità di attuazione, i criteri e i termini per la fruizione delle agevolazioni previste e le attività di monitoraggio e controllo, prevedendo, altresì la possibilità, da parte del Mise, di avvalersi di proprie società in house per la gestione e l’attuazione degli interventi;
- in materia sono intervenuti i decreti del 30 settembre 2021 e del 24 novembre 2021, il primo di riparto delle risorse del Fondo a sostegno dell’impresa femminile e il secondo, di integrazione del primo, volto a consentire la realizzazione dell’intervento in parola nell’ambito del PNRR, mediante un incremento delle risorse e la previsione del riparto dell’importo complessivo di 400 milioni di euro.
delibera_10_2022_controlloconcomitante Nota INL prot. n. 392 del 4 ottobre 2022