Voucher alle micro e Pmi per aumentare la connettività
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È approdato in Gazzetta Ufficiale il Piano voucher fase 2, approvato dal Ministero dello Sviluppo economico al fine di sostenere la domanda di connettività delle micro, piccole e medie imprese a fronte dello step change, inteso quale incremento della velocità di connessione, realizzato con qualsiasi tecnologia. In particolare:
- l’intervento sarà effettuato da Infratel Italia S.p.a., ad eccezione delle azioni di comunicazione, accompagnamento e valutazione di impatto della misura realizzate dalla Direzione generale servizi di comunicazioni elettroniche, radiodiffusione e postali, che può provvedervi anche mediante affidamento a società in house;
- possono accedere al voucher solo le micro, piccole e medie imprese iscritte al Registro delle imprese, alle quali è erogato un contributo variabile sulla base di diverse caratteristiche della connettività e dei relativi costi, sulla base dei tre importi di seguito indicati:
- voucher di fascia A, distinti in A1 e A2: voucher con contributo connettività pari a 300 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori. Per i voucher di fascia A non sono previste soglie di banda minima garantita. Al finanziamento dei voucher di fascia A è destinato il 40% delle risorse stanziate distribuito per il 20% a favore dei voucher A1 e per il 20% a favore dei voucher A2;
- voucher di fascia B: voucher con contributo connettività di 500 euro, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V=1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s. Al finanziamento di tali voucher è destinato il 50% delle risorse stanziate;
- voucher di fascia C: voucher con contributo connettività pari a 2.000 euro per un contratto della durata da un minimo di 24 mesi fino ad un massimo di 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s. Il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di 500 euro, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori. Per i voucher di fascia C è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s. Al finanziamento di tali voucher è destinato il 10% delle risorse stanziate;
- i voucher non sono riconosciuti in caso di cambio operatore tra servizi aventi prestazioni analoghe o in caso di meri passaggi di intestazione del contratto nella medesima sede di impresa;
- a ciascun beneficiario può essere erogato un solo voucher;
- in caso di portabilità è prevista la possibilità di trasferire l’ammontare residuo del voucher.
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