Superbonus, in discussione il limite ISEE per villette e case unifamiliari

È acceso il dibattito politico per la cancellazione o revisione del limite Isee ai fini del Superbonus per le case unifamiliari e le villette previsto dal disegno di legge di Bilancio 2022, che dovrebbe approdare questa settimana in Parlamento. La prima versione del disegno di legge – approvato nei giorni scorsi dal Governo – dispone infatti che, in relazione alle case unifamiliari, possono usufruire della detrazione del 110 per cento soltanto i proprietari con un Isee non superiore a 25mila euro.

Mentre sembra sarà confermata la modifica della disposizione su cessione del credito e sconto in fattura che, diversamente da quanto previsto nella prima versione, saranno prorogati per tutti i bonus edilizi, e non solo per il Superbonus, il limite Isee è ancora oggetto di discussione e potrebbe essere rinviato a successivi emendamenti in sede parlamentare.

Si ricorda che la Manovra 2022 dispone inoltre la proroga fino al 31 dicembre 2024 delle seguenti misure:

• detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica;
• detrazioni fiscali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
• bonus mobili e grandi elettrodomestici;
• bonus verde.

In particolare, gli incentivi al 50 e al 65 per cento e le relative maggiorazioni sono prorogati fino al 2024 alle stesse aliquote. La detrazione per il bonus mobili rimane confermata al 50 per cento, ma con un tetto massimo di spesa ridotto a 5.000 euro per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024. Gli incentivi per le facciate (bonus facciate) sono confermati anche per il prossimo anno, ma con una percentuale agevolata ridotta dal 90 al 60 per cento.

Prevista anche una detrazione fiscale per i giovani, di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale, a condizione che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge. La detrazione spetta per i primi quattro anni di affitto ed è pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione.

Prevista inoltre la proroga fino al 31 dicembre 2022 delle agevolazioni riconosciute per l’acquisto della prima casa di abitazione dai giovani under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro annui, di cui all’art. 64 del D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modifiche dalla Legge 23 luglio 2021, n. 106.