Superbonus condominio: è possibile accollarsi l’intera spesa degli interventi
Con la Risposta all’istanza di interpello 22 settembre 2021, n. 620, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla situazione che si verifica nel caso in cui l’assemblea condominiale intenda effettuare interventi che danno diritto al Superbonus, ma tra i condomini vi sia anche una Pubblica Amministrazione, che non può usufruire dell’agevolazione in commento e, nella fattispecie in esame, non dispone dei fondi necessari per la copertura delle relative spese di competenza, e pertanto non darà il proprio assenso in assemblea ai lavori prospettati.
Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che, nella situazione prospettata gli altri condomini, diversi dall’ente pubblico, potranno sostenere interamente le spese previste per gli interventi prospettati e beneficiare quindi del Superbonus, esprimendo parere favorevole a seguito di una delibera valida del condominio ai sensi dell’art. 119, comma 9-bis, del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77).
Si ricorda che, ai sensi del richiamato comma 9-bis, introdotto dal decreto “Agosto” (D.L. 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modifiche dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126):
- le delibere dell’assemblea del condominio, aventi per oggetto l’approvazione degli interventi per i quali spetta il Superbonus e degli eventuali finanziamenti finalizzati agli stessi, nonché l’adesione all’opzione per la cessione o per lo sconto, sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio;
- le delibere dell’assemblea del condominio, aventi per oggetto l’imputazione a uno o più condomini dell’intera spesa riferita all’intervento deliberato, sono valide se approvate con le stesse modalità di cui sopra e a condizione che i condomini ai quali sono imputate le spese esprimano parere favorevole.
Ne deriva che il condomino o i condomini possono manifestare in assemblea l’intenzione di accollarsi l’intera spesa riferita a tali interventi, avendo certezza di poter fruire anche delle agevolazioni fiscali.