Covid-19: pubblicate le linee-guida per le diverse tipologie di trasporto

Sono state pubblicate le nuove linee-guida (predisposte dal Governo in accordo con le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi) sull’organizzazione dei servizi nelle diverse modalità di trasporto in vista della ripresa delle attività lavorative e della riapertura delle scuole.

Come spiega il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il documento prevede “misure di sistema” valide per ogni tipologia di trasporto, mentre nell’allegato tecnico sono dettagliate le misure di settore per il trasporto aereo, marittimo e portuale, ferroviario, pubblico locale (automobilistico, metropolitano, tranviario, filoviario, funicolari, lacuale, lacunare), di competenza delle Regioni e delle Province autonome, e per il trasporto commerciale e non di linea. Tra le “misure di sistema” si segnala anche l’auspicio che vengano incrementate le corse dei mezzi di trasporto, soprattutto durante le ore di punta.

Ciò sarà possibile anche mediante l’utilizzo degli strumenti previsti dalle norme vigenti, e in particolare:

1. l’art. 200, comma 6-bis, del decreto “Rilancio” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77), laddove si prevede che – in deroga all’art. 87, comma 2, del Codice della strada – possono essere destinate ai servizi di linea per trasporto di persone anche le autovetture a uso di terzi di cui all’art. 82, comma 5, lettera b), del medesimo Codice;
2. l’art. 1 del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, contenente misure di semplificazione per l’affidamento dei servizi. Si raccomandano inoltre la sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro, con riferimento a tutte le parti frequentate da viaggiatori e/o lavoratori.

È inoltre fatto obbligo per le aziende di gestione del servizio di attuare forme di comunicazione, su ogni mezzo di trasporto, in merito alla necessità e al corretto utilizzo, negli spazi chiusi della mascherina chirurgica o di dispositivi individuali di livello di protezione superiore e alla necessità, se possibile, di rispettare la distanza interpersonale minima di un metro anche negli spazi aperti, e ove ciò non sia possibile, indossare sempre, una mascherina chirurgica o un dispositivo di protezione individuale di livello superiore.

Le linee-guida sono state adottate con Ordinanza 30 agosto 2021 , pubblicata ieri in Gazzetta Ufficiale.

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