“Sostegni-bis”: nuovi contributi a fondo perduto
È stato pubblicato ieri sera in Gazzetta Ufficiale n. 123/2021 il decreto “Sostegni-bis” (D.L. 25 maggio 2021, n. 73 ), contenente ulteriori misure di aiuto a favore di imprese e professionisti. Il provvedimento – che entra in vigore oggi – introduce nuovi contributi a fondo perduto, in modalità automatica o su istanza, condizionati alla perdita di fatturato o reddituale.
In particolare viene introdotto un contributo a fondo perduto, a favore di tutti i soggetti che:
- hanno la partita Iva attiva alla data del 26 maggio 2021; e che
- presentano istanza e ottengono il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 del decreto “Sostegni” (D.L. 22 marzo 2021, n. 41); e
- non abbiano indebitamente percepito o che non abbiano restituito tale contributo.
In alternativa, il decreto “Sostegni-bis” prevede un contributo a fondo perduto a favore dei titolari di partita Iva residenti in Italia che nel secondo periodo d’imposta antecedente l’entrata in vigore del provvedimento (26 maggio 2021):
- non abbiano registrato ricavi superiori ai 10 milioni di euro; e
- abbiano subìto una perdita del fatturato (e dei corrispettivi) medio mensile di almeno il 30% nel periodo compreso dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto al periodo compreso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2020.
È infine riconosciuto un contributo a fondo perduto a favore di tutti i soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e che producono reddito agrario, titolari di partita IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato. In particolare:
- soggetti titolari di reddito agrario di cui all’art. 32 del Tuir, nonché
- soggetti con ricavi di cui all’art. 85, comma 1, lettere a) e b), Tuir o compensi di cui all’art. 54, comma 1, del Tuir;
- non superiori a 10 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto (26 maggio 2021).
In questo caso il contributo spetta a condizione che vi sia un peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020, rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, in misura pari o superiore alla percentuale che sarà definita con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.
Previsti inoltre contributi a favore delle attività economiche per le quali sia stata disposta la chiusura per almeno 4 mesi nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e la data di conversione del decreto “Sostegni-bis”. Seguirà un decreto ministeriale attuativo.