770-2023: scadenza fissata al 31 ottobre
Scade il 31 ottobre il termine di invio del 770-2023, periodo d’imposta 2022, salvo eventuali proroghe.
Sono oggetto di dichiarazione le ritenute operate nell’anno 2022, i relativi versamenti e le eventuali compensazioni effettuate nonché il riepilogo dei crediti e degli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.
L’obbligo riguarda anche gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, tenuti, sulla base di specifiche disposizioni normative, a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nell’anno 2022.
L’adempimento riguarda anche le locazioni brevi ossia i contratti di locazione della durata non superiore a 30 giorni conclusi anche per il tramite di intermediari immobiliari o soggetti che gestiscono portali telematici. L’obbligo di presentazione del 770 è legato all’applicazione della ritenuta del 21% sull’ammontare dei canoni/corrispettivi pagati dai locatari.
Nel complesso, rientrano tra i soggetti tenuti all’invio del 770:
- le società di capitali (società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative e di mutua assicurazione) residenti nel territorio dello Stato;
- gli enti commerciali equiparati alle società di capitali (enti pubblici e privati che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali) residenti nel territorio dello Stato;
- gli enti non commerciali (enti pubblici, tra i quali sono compresi anche regioni, province, comuni, e privati non aventi per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali) residenti nel territorio dello Stato;
- le associazioni non riconosciute, i consorzi, le aziende speciali istituite ai sensi degli artt. 22 e 23 della Legge 8 giugno 1990, n. 142, e le altre organizzazioni non appartenenti ad altri soggetti;
- le società e gli enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato;
- i Trust;
- i condomìni;
- le società di persone (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice) residenti nel territorio dello Stato;
- ecc.
Si veda il Provvedimento prot. n. 44911/2023 del 16 febbraio 2023, con la versione definitiva delle specifiche tecniche contenute nell’allegato A.